Operaio 70enne muore in cantiere: per i sindacati è inaccettabile

Un operaio di 70 anni è morto in un incidente sul lavoro a Castignano, in provincia di Ascoli Piceno (Immagine simbolica - Generata da IA) Upday Stock Images

Un operaio di 70 anni è morto ieri a Castignano, in provincia di Ascoli Piceno, schiacciato tra un escavatore e il muro di un edificio durante lavori di ristrutturazione. La tragedia si è verificata intorno alle 12:15 e ha riacceso il dibattito sulla sicurezza nei cantieri, con i sindacati che parlano di una morte "inaccettabile" e chiedono interventi urgenti.

Sabatino Alfonsi stava lavorando quando è rimasto intrappolato tra il mezzo meccanico e la parete dell'immobile. I vigili del fuoco di Ascoli Piceno sono intervenuti sul posto, ma i sanitari del 118 non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. I carabinieri e i Servizi di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro stanno indagando per ricostruire la dinamica dell'incidente e verificare il rispetto delle norme di sicurezza.

Serie di incidenti sul lavoro

La morte di Alfonsi si inserisce in una sequenza di gravi incidenti sul lavoro registrati negli ultimi giorni. A Casentino, nell'aretino, un operaio macedone di 26 anni ha riportato lesioni gravissime alla mano, rimasta incastrata in un nastro trasportatore in un'azienda del cemento mercoledì mattina intorno alle 8:30. L'uomo è stato trasferito all'ospedale San Donato e poi al centro specializzato di Careggi a Firenze, dove le sue condizioni sono risultate stabili ma con prognosi riservata.

La Procura ha aperto un fascicolo per lesioni colpose e ha sequestrato il macchinario. Il Pisl sta ricostruendo la dinamica dell'incidente, valutando il rispetto delle norme di sicurezza e la corretta gestione dei dispositivi di protezione individuali.

Ieri pomeriggio a Torsana, nel comune di Comano, un operaio di 34 anni è precipitato per circa 30 metri in una scarpata con il suo mezzo da lavoro mentre sistemava muri di contenimento. L'uomo, residente a Crespiano, è stato soccorso dai volontari della Pubblica Assistenza Croce Azzurra di Comano e trasportato in elicottero all'ospedale Cisanello di Pisa. Al momento del soccorso era cosciente e parlava.

La reazione dei sindacati

Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil hanno diffuso una nota congiunta sulla morte di Alfonsi, definendo inaccettabile che un lavoratore di 70 anni perda la vita in un cantiere. I sindacati hanno sottolineato che i lavori edili sono particolarmente gravosi e l'età può aumentare il rischio di incidenti. Secondo le organizzazioni, la fretta di completare i lavori può compromettere gli standard di sicurezza.

Le sigle sindacali chiedono interventi urgenti per garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro, misure concrete per migliorare la protezione dei lavoratori e una cultura della sicurezza nei cantieri. "La vita umana non può essere sacrificata per la produttività", hanno affermato.

I dati di Arezzo

Secondo i dati del Sole 24 Ore, Arezzo risulta ultima in Italia assoluta per incidenti sul lavoro. Per quanto riguarda il rischio di mortalità, la provincia è quinta in Toscana con sei morti registrati fino al 31 agosto di quest'anno, alla pari di Pistoia. L'incidente di Casentino ha riportato al centro del dibattito pubblico quella che viene definita una "realtà preoccupante", evidenziando la necessità di prevenzione, formazione e controlli rigorosi, specialmente nei settori industriali e manifatturieri ad alto rischio.

Nota: Questo articolo è stato creato con l'Intelligenza Artificiale (IA).