Luciano Spalletti dovrebbe firmare oggi con la Juventus il contratto che lo porterà sulla panchina bianconera fino a giugno. L'accordo prevede un rinnovo automatico di due anni in caso di qualificazione in Champions League. L'ex commissario tecnico della Nazionale è atteso stasera all'Allianz Stadium per assistere alla partita contro l'Udinese.
La svolta arriva dopo l'esonero di Igor Tudor, seguito a una serie di risultati deludenti: tre sconfitte consecutive contro Como, Real Madrid e Lazio, otto partite senza vittorie e quattro senza segnare. L'ultimo gol bianconero risale al 16 settembre contro il Borussia Dortmund, firmato da Dusan Vlahovic.
Brambilla guida la squadra stasera
Per la sfida di stasera contro l'Udinese alle 18:30, la Juventus sarà guidata dall'allenatore ad interim Massimo Brambilla. Il tecnico dovrà fare a meno di Khephren Thuram, out per un problema al polpaccio sinistro. In panchina ci saranno due giocatori della Next Gen: il portiere Mangiapoco, alla prima convocazione in Serie A, e il difensore Pedro Felipe.
Il ripensamento di Spalletti
La decisione di Spalletti rappresenta un clamoroso dietrofront rispetto alle dichiarazioni di marzo scorso. «Napoli ultima esperienza in un club? Napoli me la sono voluta tenere per ultima, per alcune dinamiche precise. Certo che non avrei mai potuto allenare un'altra squadra in Italia», aveva dichiarato l'allenatore toscano. La delusione per l'esperienza in Nazionale lo ha però spinto a rivedere le sue posizioni: «Ho bisogno di rimettere un po' di cose a posto», ha ammesso di recente.
La Juventus si trova attualmente all'ottavo posto con 12 punti, lontana dalle aspettative di inizio stagione. L'arrivo di Spalletti rappresenta un tentativo di svolta per riportare i bianconeri nella parte alta della classifica e conquistare la qualificazione alla prossima Champions League.
Nota: Questo articolo è stato creato con l'Intelligenza Artificiale (IA).

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