Egonu spezza dominio Conegliano - Milano vince Supercoppa

1 miesiąc temu
Mani di giocatori che raggiungono un pallone da volley in azione simbolizzano l'intensità competitiva del torneo (Immagine simbolica - Generata da IA) Upday Stock Images

Milano ha compiuto l'impresa storica: battere Conegliano e conquistare la prima Supercoppa della sua storia. Il Vero Volley si è imposto 3-2 (18-25, 25-23, 25-20, 13-25, 15-12) nella finale di Trieste, interrompendo il dominio delle venete che durava dal 2019. Una vittoria trascinata da una straordinaria Paola Egonu, premiata come MVP con 30 punti totali.

La sconfitta pone fine a una striscia record per Conegliano: 18 trofei consecutivi conquistati negli ultimi cinque anni. Per Milano si tratta del primo titolo importante della sua storia, un traguardo che sembrava impossibile contro la squadra più dominante del volley italiano. La partita è durata 114 minuti davanti a 6.807 spettatori.

Haak devastante, poi il crollo

Il primo set ha visto Isabelle Haak in versione devastante per Conegliano. La svedese ha messo a segno 11 punti nel parziale con diagonali, parallele e pallonetti, trascinando l'Imoco al successo per 25-18. Milano ha faticato in ricezione e non è riuscita a contenere la potenza dell'opposta scandinava, magistralmente servita da Joanna Wolosz.

Nel secondo set la musica è cambiata completamente. Milano ha trovato la rimonta dal 12-17, con Egonu che ha iniziato a crescere e un turno di battuta decisivo. Le lombarde hanno ribaltato il punteggio fino al 25-23, riportando la sfida in equilibrio.

Il terzo set ha confermato la crescita di Milano. Egonu scatenata e Helena Lanier in grande spolvero hanno portato il Vero Volley a +6, chiudendo 25-20 nonostante i cambi di Daniele Santarelli. L'allenatore di Conegliano ha inserito la giovane Nika Daalderop e la slovena Nika Sillah, ma senza successo.

La reazione veneta

Conegliano ha reagito nel quarto set dominando 25-13. La Sillah si è messa in mostra con attacchi vincenti, mentre Sarah Lubian ha trovato ritmo in attacco e battuta. Milano ha già pensato al tie-break, facendo riposare le titolari negli ultimi scambi per preparare l'assalto finale.

Secondo il Corriere dello Sport, questa sfida ha visto un duello spettacolare tra due opposti di livello mondiale: Egonu con 30 punti e Haak con 32 punti. Un confronto ad altissimo livello che ha caratterizzato l'intera finale.

Egonu decide tutto

Il quinto set ha regalato spettacolo puro. Milano è partita forte portandosi sul 6-2, con Egonu inarrestabile e Lanier precisa in attacco. La campionessa del mondo azzurra ha messo a segno 9 punti nel tie-break, trascinando le compagne al cambio campo sull'8-4.

Conegliano ha provato a reagire con Zhu Ting e i cambi di Santarelli, ma l'inerzia ormai era dalla parte delle lombarde. La vittoria per 15-12 ha scatenato la festa di Milano e dei suoi tifosi, mentre per Stefano Lavarini e le sue giocatrici si tratta di una soddisfazione storica.

La Repubblica sottolinea come questa vittoria ribalta una statistica impietosa: Milano aveva vinto solo 5 delle precedenti 39 partite contro Conegliano. Un dato che rende ancora più clamorosa l'impresa delle lombarde in questa finale.

Fonti utilizzate: "Gazzetta dello Sport", "Corriere dello Sport", "Tuttosport", "La Repubblica"

Nota: Questo articolo è stato modificato con l'aiuto dell'Intelligenza Artificiale.

Idź do oryginalnego materiału