3 tygodni temu
Quattro cani da caccia sono stati trovati in condizioni estreme di maltrattamento nei giorni scorsi ad Ancona. Gli animali erano denutriti, malati e infestati da pulci, tanto che uno di loro è morto.
La scoperta è avvenuta grazie all'intervento del Nucleo Carabinieri Forestale di Sassoferrato, supportato dal Servizio Veterinario di Sanità Animale dell'AST di Ancona. I cani erano detenuti in alcuni box in campagna.
Morte per malnutrizione estrema
Uno dei cani, un segugio femmina, era già deceduto al momento del ritrovamento. L'esame autoptico eseguito dall'Istituto Zooprofilattico Marche e Umbria ha stabilito che la morte è dovuta a torsione gastrica.
La causa del decesso è stata attribuita al grave stato di malnutrizione in cui versava l'animale. I cani venivano nutriti esclusivamente con pagnotte intere di pane duro, un'alimentazione assolutamente inadeguata e dannosa.
Condizioni sanitarie drammatiche
Gli animali si presentavano scheletrici e in condizioni sanitarie drammatiche. Oltre alla malnutrizione, soffrivano di dissenteria ed erano ricoperti da ferite sanguinolenti.
L'infestazione da pulci completava il quadro di grave trascuratezza. Le condizioni erano talmente estreme da richiedere un intervento immediato delle autorità competenti.
Sequestro e denuncia
I cani superstiti sono stati immediatamente sequestrati e affidati alle cure del Servizio Veterinario. Un uomo di 45 anni, proprietario dei segugi, è stato denunciato per maltrattamento di animali.
Il responsabile rischia fino a tre anni di reclusione e una multa fino a 45.000 euro. Agli animali sopravvissuti sono state garantite le cure necessarie sotto stretta osservanza veterinaria.
Fonte AGI (www.agi.it) Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.
